Carichi pendenti nelle didascalie della RAI

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impdig1
É domenica sera. Su youtube scopro che c’è la puntata odierna di “in 1/2 ora” (in genere non la guardo mai). L’ospite è Alessandro Di Battista del M5S. Con un auricolare l’ascolto mentre continuo a fare le mie cose al pc. La trasmissione va avanti con le varie solite cose dette, più riguardanti il gossip che i contenuti politici o le proposte di legge.  Con le solite accuse dell’Annunziata al M5S che non si allea, il pronto tentativo di stoppare l’intervistato quando parla di Renzi, naturalmente non leccando i piedi. Non ho mai capito, del resto, perchè una giornalista o presunta tale deve fare delle domande e poi interrompere la risposta. Non manca il sondaggio di Pagnoncelli secondo il quale il 55% dei leghisti, in caso di ballottaggio, in una futura elezione, tra M5S e PD, voterebbe M5S e quindi come si pongono nei confronti della Lega (momenti di alto giornalismo televisivo che avrebbero fatto impallidire Enzo Biagi). Voi mi chiederete: «perchè l’hai guardata?» e io vi rispondo «ma che ne so!!».

Una proposta di Di Battista mi ha colpito. Secondo lui quando un politico viene invitato dal servizio pubblico, sotto oltre a scrivere il titolo di senatore o deputato o governatore o sindaco, bisognerebbe mettere anche i carichi pendenti. La gente spesso non sa che tra i politici che spesso vede in TV non pochi sono anche condannati per qualche reato.

Io la proposta l’adotterei volentieri, visto che qualche tempo fa molti si lamentavano che gli anziani non usando la rete, non possono informarsi sui politici, in questo modo l’informazione gliela si porta a casa e non solo agli anziani. Credo anche che molti di loro non si presenterebbero in televisione.

Fiaba

L’inquisito

Pubblicato da

delegointe

Architetto in modo non continuativo, ultimamente docente.

3 pensieri su “Carichi pendenti nelle didascalie della RAI”

  1. Come non sarà possibile far uscire certe persone. In effetti con tante porcherie di cui è pieno il servizio pubblico, sarebbe meglio tornare a una sola rete. Se non altro con una sola rete restano a disposizione solo 24 ore di cui 12 diurne e quindi per forza di cose molti parassiti (almeno 2/3) saranno esclusi. A meno che non facciano tante trasmissioni di 10 minuti per salvarli.

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